Autorealizzazione: che cos’è e come raggiungerla

Con il termine autorealizzazione si intende indicare un percorso personale che consente di evidenziare le proprie potenzialità inespresse, per raggiungere un equilibrio non soltanto personale, ma anche interpersonale.

L’individuo infatti non deve essere considerato un’entità isolata dal contesto sociale, ma piuttosto una parte integrante di esso.

Essere sé stessi è un’azione che trascende il semplice soddisfacimento dei desideri istintuali, in quanto presuppone un coinvolgimento intellettivo, fondamentale per il benessere psico-emotivo.

L’autorealizzazione prescinde non soltanto dalle pulsioni istintuali, ma anche dalla ricerca compulsiva dei beni di consumo. Un atteggiamento che spesso viene considerato come l’unico modo per raggiungere la felicità.

Autorealizzazione

 

Che cosa significa autorealizzazione

Autorealizzazione è un concetto strettamente collegato alla possibilità di sviluppare alcune potenzialità, che in molti casi rimangono inespresse perché influenzate da comportamenti di vario genere.

La coerenza costituisce il principale punto di partenza per arrivare a realizzare le proprie caratteristiche, dato che permette di uscire dalla propria comfort zone e seguire un percorso logico e razionale, dove la mente prevale sull’istinto.

Un individuo orientato verso l’autorealizzazione mostra un mindset diverso:

  • Una notevole apertura mentale.
  • Elevata consapevolezza di sé stesso e dei suoi limiti.
  • Forte tendenza ad adattarsi in maniera creativa alle novità.

La tendenza ad autorealizzarsi, che è uno dei bisogni fondamentali dell’uomo, rappresenta una pulsione che può far emergere un talento ancora inespresso, ma che l’individuo possiede.

La principale conseguenza di un simile atteggiamento si traduce in un miglioramento del benessere personale, in quanto l’individuo è in grado di esprimere la sua individualità, la sua unicità e le sue caratteristiche.

L’autorealizzazione al vertice della piramide di Maslow.

L’autorealizzazione, che uno dei principali obiettivi della psicologia umanistica, è posta al vertice della piramide dei bisogni, uno dei maggiori studiosi di motivazione e di bisogni esistenziali della persona.

La piramide dei bisogni secondo Maslow

Il concetto di bisogno è collegato a quello di mancanza, uno stato mentale solitamente accompagnato da tensione e disagio.

Se tali pulsioni vengono indirizzate correttamente è possibile acquisire la motivazione per compiere azioni finalizzate all’autorealizzazione, tenendo conto che l’uomo, per sua natura, tende alla felicità.

È proprio analizzando i bisogni delle persone che Maslow ha ipotizzato una gerarchia di esigenze, strutturate nel modo seguente:

  • Bisogni fisiologici

Comprendenti le azioni necessarie per la sopravvivenza (come respirare, nutrirsi, dormire, ecc.).

  • Bisogno di sicurezza

Permette di vivere anche in situazioni ostili.

  • Bisogno di appartenenza

Si collega a sentimenti vitali, come amore, amicizia, cure parentali.

  • Bisogno di stima

Prevede il riconoscimento per le azioni compiute e il raggiungimento dei propri ideali.

  • Bisogno di autorealizzazione

Costituisce il punto più alto dell’autocomprensione.

Il posizionamento al vertice di questo bisogno primario indica il valore supremo che Maslow attribuiva all’autorealizzazione, considerata come il mezzo più valido per raggiungere la felicità.

Nel caso in cui questi obiettivi non vengano raggiunti è molto probabile che l’uomo possa sviluppare sensi di colpa e di fallimento, poiché sente di aver tradito la sua vera natura.

Un’interessante conseguenza della Teoria dell’Autorealizzazione di Maslow è la deduzione che il benessere del singolo non sempre si associa a ciò che la società si aspetta da lui, in quanto l’individualità rimane un valore supremo.

Quanto è importante autorealizzarsi

Nell’ambito della psicologia umanistica, la Teoria dell’Autorealizzazione occupa un posto di estrema rilevanza e utilità, dato che fornisce a ognuno gli strumenti per mettere in atto tutte le potenzialità intrinseche, codificando oggettivamente un approccio soggettivo.

L’importanza di arrivare ad autorealizzarsi è notevolissima, perché chi non segue un simile programma di vita può sviluppare un forte senso di:

  • Frustrazione
  • Inadeguatezza.
  • Infelicità.

Bisogna comunque tenere conto che non è sempre facile allineare gli obiettivi personali con le reali contingenze che, molto spesso, si traducono in veri e propri ostacoli e interferenze.

Un percorso del genere deve dunque essere affrontato con il giusto atteggiamento, basato sull’autostima, disciplina, determinazione e ottimismo, dato che senza motivazione qualsiasi meta appare irraggiungibile.

L’autorealizzazione non dovrebbe mai essere considerata un termine, ma piuttosto un cammino per cambiare vita durante cui ai singoli viene offerta l’opportunità di migliorarsi giorno per giorno, ascoltando sé stessi e le proprie esigenze.

Chi riesce ad autorealizzarsi trova finalmente un equilibrio tra “io” reale e “io” ideale, assecondando il potente bisogno individuale di essere appagati.

Determinazione e costanza sono due doti essenziali per raggiungere l’autorealizzazione, un cammino che spesso obbliga a scontrarsi con difficoltà impreviste e apparentemente insormontabili.

Proprio per questo, senza una forte motivazione è facile scoraggiarsi e abbandonare il progetto.

Come raggiungere l’autorealizzazione

Raggiungere l’autorealizzazione è un viaggio interiore molto profondo, non è facile e neppure immediato, ma comporta difficoltà soprattutto perché non si tratta di un percorso lineare.

Bisogna prima di tutto capire cosa fare nella vita, essere costanti, determinati e fiduciosi, sfruttando al massimo le proprie potenzialità non ancora evidenti.

Anche la creatività può rivelarsi un supporto di grande valore, in quanto consente di cercare soluzioni alternative oppure di crearle autonomamente sempre allo scopo di raggiungere l’autorealizzazione.

Bisogna dare la massima attenzione sulle emozioni, che fungono da stimolo e sostegno per sviluppare qualsiasi cambiamento personale.

Il coaching essendo un metodo di ricerca e sviluppo delle potenzialità, può supportare l’individuo a raggiungere un obiettivo specifico trovando dentro di sé la motivazione e tutte le risposte necessarie per capire il suo scopo nella vita.

In un tale percorso di coaching il personal coach svolge il ruolo di facilitatore per supportare gli individui a fissare e raggiungere obiettivi. Porsi degli obiettivi ben precisi è l’operazione propedeutica per dare forma e direzione al percorso verso la realizzazione personale.

Una persona ben motivata, che è riuscita a prendere coscienza delle proprie potenzialità, rimane invece ben ancorata alla realtà pur soddisfacendo le proprie esigenze.

Raggiungere l’autorealizzazione significa migliorare se stessi e diventare consapevoli del sé e riappropriarsi della propria vita e agire in armonia con il mondo esterno.

Trova la tua motivazione

Cosa ti piace veramente? E’ importante prima di intraprendere qualsiasi azione capire cosa vuoi e cosa sei disposto a fare per ottenere quello che vuoi. La motivazione non è “dai che ce la fai” ma è il capire fino in fondo quali sono i motivi che ti spingono all’azione. Senza questa chiarezza è valido questo concetto:

Nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare. Seneca

Guarda solo dentro di te

Spesso si è offuscati su quello che sono gli altri piuttosto che su quello che si è davvero. La società ha creato uno standard e in tanti corrono per arrivare a quello standard ma che spesso è un abito che non ci veste. La felicità è anche stare bene con sé stessiseguire il proprio scopo nella vita senza lasciarsi influenzare da ciò che dicono e vogliono gli altri da noi.

Scopri il tuo talento

Fermati a pensare in cosa sei bravo, cos’è quella cosa che ti riesce bene, cosa faresti senza che ti pesa. Trova il talento e fallo fruttare al massimo, ognuno ha il suo ed importante farlo emergere per utilizzarlo nel raggiungere la propria autorealizzazione.

Pianifica e non ti fermare

La costanza è importante per avere successo nella vita personale e professionale. La procrastinazione ti blocca e non ti porta da nessuna parte, molti buoni propositi falliscono perché non c’è chiarezza nell’obbiettivo e si abbandona il progetto troppo presto. Panifica il tuo obiettivo e non mollare, se qualcosa va storto riguarda bene il progetto, sistemalo e riparti.

Per capire ciò che è realmente importante nella vita è opportuno porsi sempre domande specifiche che portano a scavare dentro, necessarie per fare chiarezza e impostare correttamente un percorso di autorealizzazione veramente vantaggioso.

20 Domande per trovare l’autorealizzazione

  1. Chi sono?
  2. Chi voglio essere?
  3. Qual’è il mio talento?
  4. Quali sono le mie potenzialità?
  5. Cosa è importante per me?
  6. Come voglio vivere?
  7. Cosa voglio fare?
  8. Quanto mi pesa il giudizio degli altri?
  9. Che cosa mi preoccupa?
  10. Cosa sono disposto a fare per raggiungere ciò che voglio?
  11. Chi sono le persone che voglio nella mia vita?
  12. Chi può aiutarmi a raggiungere il mio scopo?
  13. Cosa sono disposto a rinunciare per raggiungere il mio scopo?
  14. Quali sono i miei punti di forza?
  15. Cosa conta di più per me?
  16. E’ peggio sbagliare o non provarci mai?
  17. Cosa mi manca per riuscirci?
  18. Chi mi sta bloccando?
  19. Che cosa devo eliminare dalla mia vita?
  20. Se non ora, quando?

Cristian Andreatini

Ho sempre creduto che il vero successo aziendale nasca da un'organizzazione impeccabile e dalla capacità di valorizzare ogni persona che ne fa parte. Mi impegno a trovare soluzioni essenziali, eliminando il superfluo per far emergere l'efficienza in ogni processo aziendale.